La bassa autostima e le cause dell’inedia e della depressione
In occasione del corso dedicato all’autostima che verrà tenuto dal dott. Marino Magnaghi presso la nostra sede di Busto Arsizio in via Lombardia 16 e che inizierà il 15 maggio , in collaborazione con l’Associazione Culturale Centro Studi sulla persona, vi anticipiamo un interessante articolo di Francesca Cilenti dedicato alla bassa autostima e al suo legame che con l’inedia e la depressione.
Chi crede di essere una persona incapace di ottenere risultati e di misurarsi con le sfide è caratterizzato da una bassa autostima. Questa valutazione ha delle pesanti conseguenze sul comportamento portando a rifuggire le sfide. Portata alle sue estreme conseguenze la bassa autostima è una delle cause della depressione e dell’incapacità di amare la vita
L’autostima è la valutazione che ciascuno dà di se stesso, non è necessariamente veritiera, ma ha degli effetti concreti sulla vita quotidiana influenzando aspettative e comportamenti. Proprio per questo è importante riconoscere i momenti di bassa autostima e le cause di un “peggioramento” per poter rimediare prontamente contenendo gli effetti negativi. Chi non si apprezza ha una scarsa fiducia in sé che inibisce la presa di decisione a causa del forte senso di incertezza che permane anche dopo una scelta.
Alta e bassa autostima: cause e conseguenze creano un circolo vizioso
L’autostima non è un riflesso preciso delle competenze delle persone, ma riguarda le convinzioni sul proprio Sé che poi influiscono sull’atteggiamento generale nei confronti della vita. Chi ha un’alta autostima generalmente non prova forti timori nell’intraprendere attività nuove e difficili, ma si dimostra ottimista e sicuro di poter attingere alle proprie risorse. Anche quando ripensa ai fallimenti precedenti, non si abbatte, ma cerca di trarne insegnamenti utili per la situazione attuale. Le situazioni difficili non sono barriere, bensì sfide stimolanti che generano energie e voglia di fare. Per chi ha una bassa autostima la situazione è opposta. Ogni piccola prova genera ansie e paure che spingono alla fuga piuttosto che ad un maggiore impegno. Il dubbio circa le proprie capacità di riuscita permea la performance, diminuendo la spinta motivazionale. Questo stato di tensione favorisce un fallimento (causato dallo scarso impegno) che rinforza ulteriormente le convinzioni del soggetto creando un circolo vizioso.
La bassa autostima tra le cause della depressione
La depressione, secondo l’OMS, è la malattia mentale più diffusa al mondo con una tendenza ad emergere già tra gli adolescenti e i giovani adulti. I disturbi dell’umore sono caratterizzati da degli stili attribuzionali di pensiero, cioè modalità automatiche di valutazione della realtà, che sono improntati ad una visione negativa della vita. Per via delle sue conseguenze sul pensiero, la bassa autostima è una delle cause della Hopeless Depression (HD). Si tratta di un tipo di depressione per cui il soggetto è convinto di non avere speranze di riuscita nella vita e che non ci siano possibilità di cambiare o migliorare. Chi ne soffre è sempre in attesa di eventi negativi o dannosi. Tra i sintomi oltre alla bassa autostima, si annoverano: tentativi di suicidio, ruminazione mentale, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno, tendenza alla dipendenza, ecc.
L’effetto della bassa autostima è quello di far ricadere la responsabilità di questo stato di disperazione su se stessi attribuendo all’esterno i possibili eventi positivi della vita. L’individuo si percepisce incapace di gestire le situazioni o di reperire nuove risorse causando un periodo di stallo. La terapia mira proprio a modificare questo stile cognitivo e a aumentare la capacità di migliorare la qualità della vita.
Donne, tecniche di autostima e bellezza
Uno degli argomenti che vengono trattati per primi quando si tratta di donne ed autostima è il ruolo della bellezza fisica. Anche dopo tutte le lotte a favore dell’emancipazione, sembra essere rimasta l’idea che solo una donna bella abbia la ricetta per sentirsi bene con se stessa. Fortunatamente non è così: bellezza e autostima non sono inestricabilmente legate. L’autostima si basa sull’amore e sull’accettazione di sé e di quanto di bello si possiede (anche interiormente) e porta alla valorizzazione di tutti questi aspetti positivi. È importante allora coltivare giorno per giorno la propria autostima perché non ci abbandona necessariamente come la giovinezza, ma può permanere durante tutto il ciclo di vita.
“Siamo quello che mangiamo: sarà poi vero?”
Uno sguardo fra cibo, corpo e mente da una prospettiva nuova.
Mi piace pensare queste 3 serate come un excursus attraverso il cibo, per conoscere meglio noi stessi: partiamo dagli elementi di base – Fuoco, Terra e Acqua – che costituiscono il cibo e in parte anche l’Essere Umano, attraverso i molteplici ruoli che il cibo svolge per il nostro organismo.
Dott.ssa Sara Maestroni
9/16/23 marzo alle ore 21.00
“L’invecchiamento attivo e passivo”
Nel corso dei tre incontri passeggeremo insieme attraverso le dimensioni che caratterizzano la nostra vita “quando si fa sera”, scoprendo e portandoci a casa strumenti sorprendenti e utili per noi e per i nostri familiari.
Dr.ssa Cristina Villa
27 marzo 03/10 Aprile alle ore 20.45
Calendario marzo 2017 – Sede di Busto Arsizio, Via Lombardia 16
“Il massaggio infantile”
“Congiungi il tuo cuore a quello del tuo bambino. Toccalo usando le mani, gli occhi e il cuore. Lascialo interagire con il mondo che vive e respira”
Il corso si articola in 4 incontri mono-settimanali della durata di circa 1 ora , si terranno nel pomeriggio ed è rivolto a coppie con bambini di età compresa tra i 2 e i 9 mesi.
L’invito è rivolto ad entrambi i genitori
Dr.ssa Antonia Demilio
17/24/31 Marzo 07 aprile alle ore 16.15
Eventi speciali
2 marzo 2017 alle ore 18.30 – Presentazione del libro Essere Esseri Umani presso il Teatro Apollonio di Varese. Sarà presente l’autrice Marta Zighetti. L’incontro è GRATUITO.
2 marzo 2017 alle ore 20: Mindfulness – Presentazione del corso monotematico.
Relatrice: Dott.ssa Paola Zavagnin, Psicologa e Counsellor della famiglia e dell’età evolutiva, Istruttore MBLC, formazione alla Mindfulness Association sotto la guida di Rob Nairn.
L’incontro è GRATUITO.
20 marzo 2017 alle ore 21 – Mente, emozioni, corpo. Approccio terapeutico integrato evoutivo.
Relatori:
Massimo Caracino – Osteopata e terapista della riabilitazione, pratica terapia manuale e riflessologia plantare.
Dott.ssa Laura Testa – Psicoterapeuta sistemico – relazionale
L’incontro è GRATUITO.
Centro Studi sulla Persona
Viale Lombardia, 16 – 21052 Busto Arsizio (VA)
Tel: 0331/630965 Email: studio@psicoterapiabusto.it
Calendario febbraio 2017
07 febbraio – Drammaterapia. Il teatro per stare bene – La disciplina e le sue origini – primo incontro – Varese
14 febbraio – Drammaterapia. Il teatro per stare bene – Le tecniche. Teatro, gioco, story telling, drammatizzazione, metodo del ruolo – secondo incontro – Varese
21 febbraio – Drammaterapia. Il teatro per stare bene – Temi e contesti. Uso e pratiche – terzo incontro – Varese
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28 febbraio – Il legame di attaccamento – La teoria dell’attaccamento – primo incontro – Busto Arsizio
07 marzo – Il legame di attaccamento – I diversi tipi di attaccamento – secondo incontro – Busto Arsizio
14 marzo – Il legame di attaccamento – Conoscere e capire l’imprinting – terzo incontro – Busto Arsizio
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Corsi monotematici:
“Drammaterapia. Il teatro per stare bene”
Dott.ssa Elisa Carnelli
sede del corso “Centro Studi sulla Persona” Via Limido 48 – Varese
07/14/21 febbraio – ore 20,30
La Drammaterapia è spesso definita da chi la pratica ” la disciplina della gioia”.
Si tratta di usare il potere curativo e trasformativo del teatro e della realtà drammatica per favorire il benessere di persone e gruppi. Con tecniche narrative, improvvisazioni, giochi teatrali, giochi in ruolo.
Un piccolo assaggio di tutto questo nei tre incontri teorico/pratici, condotti da Elisa Carnelli, attrice e drammaterapeuta, che si alterna su e giù dal palco fra i ruoli di attrice e di drammaterapeuta che “sul palco” fa salire gli altri.
Non sono richieste competenze teatrali.
“Il legame di attaccamento”
Dr.ssa Marta Zighetti
sede del corso “Centro Studi sulla Persona” Viale Lombardia 16 – Busto Arsizio
28 febbraio/ 07/14 marzo – ore 20,45
“Noi non veniamo dalle stelle o dai fiori, ma dal latte materno. Siamo sopravvissuti per l’umana compassione per le cure di nostra madre. Questa è la nostra principale natura”. Dalai Lama.
Questo aforisma sintetizza il senso del corso, ossia illustrare i principi fondamentali della Teoria dell’Attaccamento, per mostrare come la scelta del partner e la forma che può assumere un legame sentimentale siano da ricondurre alle aspettative che ciascuno di noi ha su se stesso e sugli altri. Lo stile relazionale di ciascuno è quindi il risultato della relazione primaria instaurata con la propria figura di attaccamento. Partendo da questo presupposto è necessario comprendere come si sviluppa l’attaccamento dei bambini verso il “caregiver”.
La relatrice dr.ssa Marta Zighetti psicoterapeuta sistemico-relazionale, terapeuta practitioner EMDR, iscritta Albo CTU Tribunale di Varese.